Perché il cloud non è solo tecnologia
Negli ultimi anni la Pubblica Amministrazione è sempre più sotto pressione per offrire servizi digitali efficienti e sicuri. Il passaggio al cloud, quindi, non è semplicemente una questione di infrastruttura, ma una scelta strategica che richiede responsabilità, consapevolezza normativa e capacità di gestione del cambiamento.
Dal SaaS all’housing: scelta tra modelli cloud
Il primo passo è comprendere le differenze tra i principali modelli cloud:
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SaaS (Software as a Service): applicazioni pronte all’uso, con responsabilità sul fornitore;
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PaaS (Platform as a Service): piattaforme su cui sviluppare soluzioni personalizzate;
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IaaS (Infrastructure as a Service): infrastrutture virtuali con controllo completo;
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Hosting & Housing: server dedicati, on-premise o in data center esterni.
Ogni percorso ha i suoi vantaggi e vincoli in termini di sicurezza, costi e interoperabilità.
Il quadro normativo: Strategia Cloud, Cibersicurezza e Resilienza
La Strategia Cloud Nazionale e la Strategia Nazionale di Cibersicurezza e Resilienza Digitale definiscono le regole d’accesso ai servizi cloud nella PA. Sapere che strumenti usare, cosa è consentito, e quali responsabilità ricadono sugli enti è fondamentale per evitare sanzioni e rischi operativi.
PNRR e migrazione al cloud: le opportunità
Il PNRR finanzia progetti previsti dagli avvisi MC1.1 (Misure 1.1 e 1.2), offrendo opportunità concrete per digitalizzare sistemi e processi. In particolare, il contributo del Polo Strategico Nazionale nei processi di migrazione garantisce standard elevati in termini di sicurezza, governance e interoperabilità.
Sicurezza e interoperabilità in architetture distribuite
Il cloud distribuito pone sfide specifiche:
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Interoperabilità tra sistemi diversi;
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Sicurezza nella protezione dei dati;
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Gestione dei diritti di accesso in ambienti condivisi.
Servono governance e tool adeguati per mantenere il controllo e garantire compliance.
Partecipa al nostro talk dell’8 luglio 2025
Il webinar è rivolto a Responsabili della transizione digitale, IT e dirigenti della PA, che vogliono:
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Chiarire il quadro normativo;
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Scoprire come sfruttare i fondi PNRR;
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Affrontare sfide tecniche e di governance;
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Interagire direttamente con un esperto del settore.
In sintesi
La migrazione al cloud nella PA è una leva potente per l’evoluzione digitale, ma deve essere affrontata con metodo, consapevolezza e strumenti adeguati. Nel talk gratuito del 8 luglio alle 11:00, Andrea Piccoli, coordinatore Triveneto ANORC, approfondirà questi temi in modo pratico e concreto.
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